lunedì 30 settembre 2013

Il primo mese dell'anno...Settembre



Chi lo ha detto che i propositi per il nuovo anno si fanno a Gennaio?Io li ho sempre fatti a Settembre...
Tutto inizia a Settembre: la scuola, l'università,i corsi di ballo e, perché no,anche i buoni propositi...
Settembre ha una posizione temporale non indifferente, segna la fine dell'estate e delle  vacanze più lunghe dell'anno, periodo durante il quale stacchiamo la spina, e riposandoci iniziamo a rigenerarci e a schiarire le nostre menti.
La mia lista dei buoni propositi per questo nuovo anno l'ho ideata quando ero in America,l'ho stilata al mio ritorno  e da circa 2 settimane ho iniziato a concretizzarla.
La prima cosa che mi sono prefissata di fare è stata incominciare dei corsi e da 2 settimane ne sto frequentando ben 2.
Il primo l'ho scelto per passione ed è quello di Interior Design, l'altro quello di Financial Accounting l'ho scelto invece perchè oltre a servirmi per i miei progetti futuri mi sta dando la possibilità di riprendere a studiare e soprattutto di riprendere i contatti con uno dei miei vecchi amori, la matematica. Devo essere sincera mi stanno impegnando entrambi più del previsto : non essendo nella mia lingua sono più lenta del dovuto e la prima settimana ho fatto un pò di fatica...pensate che venerdì dopo aver studiato tutto il giorno ho avuto la sensazione di avere l'acido lattico al cervello...@_@! Cmq si sa l'inizio di ogni cosa è sempre difficile ma mi sto "adattando",  e questa settimana mi sto organizzando in modo tale da non sacrificare nuovamente il weekend.
Il secondo buon proposito settembrino  è cominciare a correre:questa per me è davvero una grossa sfida perché al solo pensiero mi sento male...
Ma ho bisogno di farlo perché sembra, che oltre ai benefici fisici (forse è la volta buona che riesco a diventare magra)la corsa porti anche benefici alla mia asma e alla mia emicrania. 
La scorsa settimana ho intrapreso quest'altra sfida:io e Marito ci svegliamo la mattina presto e ci facciamo una mezz'oretta di corsa percorrendo il lungofiume a giorni alterni.
Devo essere sincera il fatto che ci siano il fiume e i gabbiani e la musica in cuffia rende la cosa un pò meno dura.Ovviamente per ora non riesco a correre tutto il tempo :venerdì mi sono dovuta fermare ben 3 volte e camminare...ma sembra che col tempo le cose miglioreranno.
Il terzo e ultimo proposito è riuscire a trovare la mia strada...cioè riuscire a capire cosa voglio diventare.Ho deciso infatti che non voglio più fare il lavoro che facevo prima, forse lo farò per pagarmi un master o quello che mi serve per raggiungere il mio obiettivo,dopodiché cambio totale.
"Qualcuno" (Marito) mi ha detto che QUI ed ORA posso scegliere cosa voglio fare perché Londra è una città che offre tantissime possibilità ed io questa occasione proprio non me la voglio far sfuggire...



E voi ce l'avete una vostra lista di buoni propositi? Se sì,quali sono? Secondo voi cosa può aiutare a realizzare ciò che ci siamo prefissate,oltre alla passione e alla volontà?

Aspetto qualche consiglio.


Buona serata a tutti.

domenica 29 settembre 2013

Wishlist per il mio compleanno...

Fra meno di una settimana sarà il mio compleanno e quest'anno sono fermamente pronta, dopo il "catastrofico" dell'anno scorso,a passare una delle più belle giornate dell'anno.
Come? Concedendomi di fare quello che più mi piace!
Io e Marito ogni anno usiamo organizzare l'uno il compleanno dell'altro...di solito si organizza qualcosa di speciale o che cmq sorprenda l'altro. 
L'effetto è bellissimo perché il festeggiato è contento per la sorpresa, l'altro gode della soddisfazione di esserne lui l'artefice.
Beh l'anno scorso non è stato esattamente così...ma lasciatemi raccontare...
Vado a prendere Marito dall'ufficio e insieme ci rechiamo al Barbican,location che io amo, per assistere ad un concerto.
Peccato che ad aspettarmi non è stato un concerto Jazz ma un soporifero concerto di Shostakovich della durata di 3 ore...
Risultato? Serata noiosa in cui mi imbarazzavo per il vicino che russava rumorosamente dalla prima fila,regalo rimandato perché Marito delle volte non ha neanche il tempo di respirare (ma questo non è importante), mancanza di biglietto di compleanno(questo è importante),a letto senza cena (cataaastrofeeee)!
Ora non voglio essere la solita gattacicova "criticona" ma se sai che tua moglie ama incondizionatamente e appassionatamente il jazz perché la porti a vedere un concerto di musica classica solo perché sai che ama quella location?
Se sai che la tua dolce metà ama la cucina giapponese,ci si può risparmiare almeno il giorno del SUO compleanno  di organizzare una cena(alla fine non fatta) dai I fratelli la Bufala o in qualche altro ristorante italiano?
Detto questo, quest'anno voglio correre ai ripari e ho deciso di stilare una specie di lista con dei "suggerimenti" su quello che vorrei fare,vorrei mangiare  e vorrei ricevere....
E qui aprirò un'altra parentesi...quella dei regali...@_@
Con Marito succede sempre più o meno questo: gli dico " mi si è rotto l'ipod " ne devo comprare uno nuovo...ho detto Ipod...lui torna a casa dopo 2 giorni e mi regala un "Ipod" supertecnologico...della Philips!Non ho niente contro la Philips ma se voglio quello della Apple,please non mi comprare quello di un'altra marca!Volevo comprarmi l'Iphone, mi regala il Galaxy...
Ho provato a spiegargli il concetto che aldilà del rapporto qualità-prezzo delle cose c'è ben altro...chiamamole affinità elettive per un oggetto che può essere anche solo bello e facile da usare, oltre che utile e leggero!
La questione è questa:quando si vuole una cosa e ne hai un'altra, quest'ALTRA diventa una specie di ripiego...e dato che nella vita prima o poi tutti(o quasi) ci troviamo per motivi economici di fronte alla "scelta" ( che preferisco chiamare compromesso)perchè ripiegare ora, che la cosa si può comprare adducendo motivazioni che la sottoscritta vuole volutamente e consapevolmente ignorare?
La cosa più brutta di tutto questo è che alla fine non solo ti senti in colpa del fatto che non apprezzi il regalo che ti è stato fatto, ma dovrai tenerti il "cellulare" non desiderato per un pò,perché altrimenti è davvero uno spreco di soldi!
In questo momento vi chiederete ma questa che vuole?
Il marito la riempie di regali e si lamenta..
Ma veniamo al punto...il mio punto di vista...
Io adoro fare i regali:sono una di quelle che all'amico/a del cuore prepara biglietti personalizzati, spendendo giornate alla ricerca della carta speciale del nastro appropriato ma soprattutto del regalo giusto.
Il regalo giusto è quello che la persona, a cui lo si fa, desidera e deve piacere soprattutto a chi lo riceve.
Parlando con le mie amiche mi sono accorta di non essere l'unica ad aver ricevuto  regali davvero discutibili dal proprio partner perché va bene se il regalo sbagliato te lo fa un conoscente o un amico, ma la persona che dovrebbe conoscerti bene...mhhmmm,NO!
Talvolta sembra che queste persone che vivono accanto a noi non ci conoscano affatto...
Voi che mi raccontate? 
Qual'è il regalo più brutto che vi è stato fatto dal vostro partner o da una persona a voi molto cara e perché non vi è piaciuto?
Intanto eccovi la mia lista dei desideri per il 3 ottobre....



P.S.:cmq alla fine al mio Galaxy (ma solo a lui) mi ci sono anche affezionata...si chiama Fred...ed è con Lui che faccio tutte le foto che metto su Instagram !

P.S *:se avete 4 minuti vedetevi il compleanno di Carrie... http://www.youtube.com/watch?v=MWH9Pf_N8b8

Buona domenica a tutti.

mercoledì 18 settembre 2013

Cammminate,gente,camminate..."siti" interessanti da visitare....

Questo e'  il logo del loro sito...non e' bellissimo?
Ieri sera navigando a perditempo sul web mi sono imbattuta in alcuni siti interessanti...
Due di loro in particolare hanno attirato tutta la mia attenzione e il mio interesse e sono qui per segnalarveli.
Il primo che vi voglio segnalare è www.walkit.com/london si tratta di un sito per chi ama...camminare!

Si inseriscono il punto di arrivo e di partenza di un percorso che si vorrebbe fare a piedi e puff...appariranno sul nostro schermo diverse proposte.Voi mi direte "che c'è di particolare? Io uso già google map per muovermi in città!La particolarità sta nel fatto che vi verranno date le distanze da percorrere,il tempo calcolato in base alla vostra andatura e persino le calorie che brucerete.Inoltre (questa è la cosa figa)il vostro percorso lo potrete scegliere anche in base ai vostri interessi o al vostro senso di "avventura".
Questo sito infatti offre la possibilità di scegliere percorsi a tema,di carattere storico, architettonico e per lo shopping!
Inoltre ogni giorno qualcuno propone camminate di gruppo  con bevuta "light" finale per ....socializzare!!!!Non è fantastico?
Io e Marito dopo averlo visitato accuratamente abbiamo deciso nel prossimo weekend di provare una delle Adventures Walks. Vi farò sapere come è andata.Qualcuno di voi lo ha mai provato questo sito?Se sì avete qualche walk da consigliare?
Io credo che camminare sia il modo migliore per conoscere meglio una città. 
L'altro sito che mi è piaciuto molto è www.eastlondonmornings.com ,the art guide to Hackney breakfast spots :un progetto bellissimo!Si tratta di un "Art guide through Hackney":giovani artisti ripercorrono le strade di Hackney e Dalston "innocently free" dalle catene di High street...che meraviglia!
Il risultato e' un libro "disegnato" di caffetterie uniche e indipendenti descritte meravigliosamente da schizzi,poesie e fotografie.
Il libro purtroppo ,pubblicato solo in 50 copie e' sold out...che peccato!Ragazzi ristampatelo o...fatene un'altro!!!!!
Andatelo a visitare questo sito,sono sicura che, come me, vi immergerete da subito nell'atmosfera di questi cafè...
Ieri li ho visitati "virtualmente" quasi tutti scegliendone alcuni come mia prossima meta.
Non amo le catene,amo le differenze,le idee e la qualità di cose fatte artigianalmente.
In realtà mi è venuta l'idea di visitarne uno a settimana e di descrivervi poi la mia esperienza qui nel blog...che ne pensate?

East London Mornings book - Katya Katkova  e Anastasia Tribambuka
E' arrivata l'ora del mio caffettino...

Buon pomeriggio a tutti

Gli eventi "catastrofici" della nostra vita....



Ieri sera prima di addormentarmi,ripensando a quale frase regalare a Lucia Annibali per il suo compleanno(progetto di #tiguardonelcuore di Zeldawasawriter),  ho avuto l'ennesima conferma del fatto che ci sono degli eventi nella vita di ognuno di noi che possono cambiare il corso della nostra esistenza.

Può essere un evento triste e catastrofico,l'incontro fatale con l'uomo della nostra vita o se siamo fortunati l'occasione giusta al momento giusto!
L'evento ci travolge e... Bump....tutto cambia!
Cambia la nostra vita e soprattutto la percezione che abbiamo di essa.
La paura di non farcela ci assale,l'evento ci spaventa di qualunque entità o genere sia...
A me è successo parecchie volte...ed è per questo che in questi attimi spazio-temporali l'unica cosa che suggerisco di fare  è fermarsi... cercare di bloccare tutti i pensieri che come un vortice ci assalgono e...con calma, analizzare le cose una per volta...
Solo dopo un'analisi accurata, armati di coraggio, saremo pronti (o quasi) ad affrontare il tutto!
E se di coraggio al momento non ne abbiamo abbastanza, beh chiediamo un piccolo aiuto  a chi ci sta più vicino!
Lo so, detto così sembra facile...peccato che alcune situazioni ci buttano nel panico più totale e non sempre riusciamo a gestirle perché non dipendono da noi...
SBAGLIATO! La maggior parte delle volte, il buon esito di una situazione gode della nostra influenza: se  le gestiamo nel modo giusto certe cose si risolvono più facilmente.
Ultimamente mi è capitato di conoscere persone che sono capaci di agitarsi per un nonnulla e anche se ho provato a spiegare che è inutile farlo perché in "quel caso" è solo uno spreco di energie, loro non riescono a rimanere persone tranquille e pensanti.
Ovviamente mi riferisco a eventi o "problemi" di piccola entità:situazioni di entità maggiori richiedono davvero una forza e un coraggio immensi e non sono da sottovalutare.
Nella mia vita sono stati tanti gli eventi che hanno dato una svolta alla mia esistenza!

Lo avete visto questo film? Elle si iscrive ad Harward
senza aver alcuna  apparente possibilita'  di
    riuscita, invece poi le cose vanno diversamente!
Ad oggi posso dire che sono poche le cose che mi spaventano non perché sono supergattacicova ma perché ho lavorato molto su me stessa  e sui miei limiti e prima di me, lo hanno fatto i miei genitori. Come?
Beh,ho imparato molto presto a sentirmi dire di no, e ad argomentare per capirne il perchè facendo valere le mie ragioni.
Quando chiedevo a mia madre di intervenire mi è stato insegnato che a scuola dovevo imparare a difendermi da sola. E quando ho dovuto decidere per l'università mi è stato ampiamente consigliato di studiare fuori sede per avere un'esperienza universitaria a 360° gradi.
Cambiare completamente habitat fa la differenza -mi è stato detto- ed è stato cosi!L'habitat l'ho cambiato pure troppo: credo che chiunque abbia sperimentato la vita da studente fuori sede e le sue "case" in affitto, possa vivere ovunque.
L'unico mio cruccio è stato non andare a fare l'Erasmus:pensavo mi facesse perdere tempo all'università invece per molti miei amici è stato il loro punto di svolta:esami più leggeri,acquisizione di una nuova lingua,conoscenza di una nuova cultura e una significativa esperienza da mettere sul curriculum vitae.
Quindi se siete all'università, fate l'Erasmus!!!!
Mi innamoro dell'intelligenza  e del talento delle persone.
Ho sempre pensato che in questo mondo ci sia sempre qualcuno più bravo e più dotato di noi,ed ogni qualvolta ho avuto la fortuna di incontrare qualcuno di questi talenti mi sono sempre buttata in una specie di sana competizione cercando di dare il meglio e imparare il più possibile da loro!
Se volete fare qualcosa, ma non siete sicuri di riuscire ,non fermatevi,non abbiate paura...fatelo e basta.
Porsi degli obiettivi ambiziosi e delle "sfide" personali ci rende più coraggiosi, cercare di ottenerli e superarli ci rende più forti e più sicuri di noi.
Le persone che ottengono tutto con facilità e che sono abituate a non guadagnarsi nulla ,alla fine non si godono quello che hanno. Spesso sono arroganti (classico atteggiamento degli incompetenti)e anche se sembrano le persone più sicure di questo mondo vi assicuro che nel loro piccolo Io-mondo non lo sono perchè a loro mancherà sempre la consapevolezza di quanto effettivamente valgono.
Se rimanete sempre nel vostro mondo senza mai uscire fuori è normale che il minimo cambiamento vi sembrerà una catastrofe, se non viaggiate o non vi confrontate con realtà diverse dalla vostra, non capirete mai l'esistenza delle differenze.
Ogni famiglia è un mondo a se, all'interno, di una mondo- regione, in un mondo paese.
Il modo di condurre la nostra vita ci permette di essere più forti e pronti ad affrontare le più disparate situazioni.
Ci sono persone che ci possono sembrare fortunate perchè hanno un ottimo lavoro,una bella famiglia e quindi una bella vita.
Quelle persone non sono fortunate, molto probabilmente quel lavoro se lo sono faticato  e guadagnato dopo anni di sacrifici e notti insonni. E se hanno anche una bella famiglia vi assicuro che anche quella se la sono guadagnata dedicando ad essa e non a se stessi il proprio tempo libero...

Le persone fortunate (quelle che secondo noi lo sono perché non fanno nulla per ottenere le cose) e i geni sono davvero pochi e se incontrate qualcuno che sembra tale e ha una vita troppo perfetta beh, forse le cose non sono proprio così come sembrano.



Quando dovete affrontare qualcosa di davvero difficile o che a voi sembra tale, pensate sempre: "Cosa mi manca per non potercela fare? Se altri lo fanno ,lo posso fare anch'io!"
E se si fallisce? Beh, se questo accade (a me è accaduto diverse volte) almeno potrete dire a voi stessi che ci avete provato e ce l'avete messa tutta!
Siamo noi a decidere cosa siamo e cosa vogliamo diventare.

Che sia una buona giornata per tutti!


P.S.: se potete, leggete questo post e dedicate un pensiero a Lucia Annibali per il suo compleanno!
http://vendettauncinetta.vanityfair.it/2013/09/18/18-settembre-ed-e-subito-augurilucia/ 
               

martedì 10 settembre 2013

Finalmente fuori dal tunnel....del jet leg!



Ciao a tutti,come state? Siete già tutti ritornati dalle vacanze?
Io sono ritornata dagli States sabato sera e  solo oggi riesco ad avere le sembianze di un essere umano! 
Per 2 giorni sono stata letteralmente sotto effetto del Jet Leg: avevo le movenze di un bradipo con l'aggiunta di un forte mal di testa,problemi di stomaco e tanta sete!
I sintomi  del Jet Leg li ho avuti praticamente tutti!
Ed è la prima volta che mi ci è voluto più di un giorno per riprendermi...sarà stato il doppio fuso orario...
Ieri comunque dato che mi sentivo davvero una schifezza ho cercato un pò di informazioni su internet e ho trovato tanti consigli...
Ho trovato particolarmente interessante per i suoi ottimi consigli(che seguirò al mio prossimo viaggio) questo articolo,:
Innanzitutto per chi non lo sapesse il Jet Leg è un disturbo del sonno temporaneo che può colpire chiunque attraversi in poco tempo diversi fusi orari.
Noi venerdì abbiamo volato da San Francisco a New York, sabato da New york a Londra.
Questo disturbo crea diversi sintomi oltre a quelli del sonno e cioé affaticamento nel corso della giornata, problemi di stomaco e diarrea,sensazione di malessere generale e addirittura sintomi mestruali.
Io questi sintomi li ho avuti quasi tutti e ieri la prima cosa che ho fatto è stata bere molta acqua (ero disidratata e con una sete terribile) e alimentarmi in modo tale da mettermi a posto lo stomaco.Poi dato che nel pomeriggio ero crollata sul divano, dormendo per quasi 2 ore,verso sera non avevo molto sonno così per non passare un'altra notte insonne ho seguito i consigli su internet prendendo prima delle 22 una pillolina di melatonina!

Kit datoci dalla Delta: mascherina per dormire,
tappi per le orecchie e mentine in formato mignon per l'alito!
Beh, grazie alla  melatonina mi sono messa a letto alle 22:30 e ho dormito fino alle 2:00 di mattina...@_@
Che ho fatto alle 2 del mattino? Lo volete proprio sapere?Sono andata in bagno e... mi sono aggiustata le sopracciglia e rifatta la manicure!
E dopo circa un'oretta sono ritornata a letto a dormire!
Questa mattina mi sono svegliata alle 10:30 senza alcun sintomo e con le sopracciglia perfette!
Voi cosa mi dite? Avete avuto anche voi un brutto incontro con il Jet Leg? Se sì come lo avete risolto? Secondo voi come fanno Barack Obama e la nostra geriatrica rappresentanza politica a viaggiare sempre ed ad essere sempre pimpanti?
Se avete qualche consiglio prezioso da darci non custoditelo,ma condividetelo con noi!

Gattacicova 


P.S.:da domani inizierò a postare le foto del viaggio su Facebook e a scrivere di ciò che ho visto e vissuto nelle 2 settimane americane!