giovedì 12 dicembre 2013

Secret Santa...



Io sono una quelle che si riducono sempre all'ultimo momento per comprare i regali di Natale.
Il mio 24 dicembre standard e'il seguente: mi sveglio presto per essere in centro alle 8:30(e poter parcheggiare), faccio la seconda colazione (con bomboloni alla crema),in modo tale da non perdere neanche un grammo durante la lunga camminata e alle 9:00 sono pronta per assaltare i negozi.Di solito ho gia' in mente cosa comprare,ma dato che trovare lo smalto preferito dalla tua amica in versione posh della Dior, potrebbe essere molto difficile, mi preparo sempre anche un piano B.
Di solito dopo un piano B...un C e un D, inizio a comportarmi con le commesse come una zitella acida soprattutto perche' di solito non ce l'ho un piano D. 
Mi direte,ma cavolo perché non li compri prima i regali,senza ridurti all'ultimo momento?
Il motivo principale per cui i regali non li compro qui è che nella valigia tutti quei bei pacchetti si rovinano sempre inesorabilmente e poi perché se regalo qualcosa che si può cambiare voglio dare la possibilità a chi lo riceve di poterlo fare!
Le uniche eccezioni sono il regalo per il mio nipotino (che compro sempre prima, per vedere la sua faccia contenta) e le belle scatole di tea che compro da Fortnum&Maison (c'è un tea di Natale ogni anno) o da Harrods (da qui compro le bellissime scatole con i biscotti )che puntualmente pur costandomi parecchio,regalo a persone che non l'apprezzano...per fortuna queste persone non sono proprio tutte...
Beh, quest'anno il mio 24 Dicembre sarà diverso...che meraviglia! E la nuova edizione del tea di Natale la comprerò per ME.
Voi i regali li avete già comprati o siete come me,che dovendo viaggiare preferite comprarli sul posto e arrivare alla sera della vigilia come delle invasate? @_@
Gli inglesi sono diversi da noi...
Loro non spendono come noi per i regali,quando in ufficio si fanno i regali per un compleanno o un matrimonio o per qualcuno che se ne va,non si mette una cifra prestabilita,ognuno mette quello che vuole anche solo £1!E quando tu,metti £5 o £10 per un pranzo della charity ti guardano cosi @_@!
Due anni fa mio fratello mi ha regalato per il compleanno una borsa Satchel di quelle tipo cartella e dato che lavora alla National Gallery me l'ha potuta prendere con il 30% di sconto spendendo comunque £85(conosco bene i prezzi delle borse).Quando ha detto ai suoi colleghi che era per me, per il mio compleanno, lo hanno guardato sempre cosi @_@ dicendo che loro per i regali spendono al massimo £10 ( se non £5)!
Sarà perché non prendono la tredicesima (pura invenzione italiana creata per farci spendere un'intero stipendio)come noi, ma anche per Natale gli inglesi non spendono un granché... volete sapere come?
A lavoro, per esempio nella maggior parte delle aziende c'è la tradizione del Secret Santa,a mio parere un'idea geniale...
Il Secret Santa funziona così:l'organizzatore mette in una grande bolla di vetro(o in un cappello) dei bigliettini con i nomi di coloro che vogliono partecipare (fare il regalo ad un collega),ogni partecipante sorteggerà un biglietto...il nome sorteggiato è quello di colui a cui si deve fare il regalo!Il giorno del Christmas Party aziendale ogni partecipante del Secret Santa riceverà un regalo da un collega.La cosa più bella è non sapere chi è l'artefice del regalo,perché l'identità deve rimanere segreta,d'altronde è per questo che si chiama Secret Santa...
Io al mio ultimo Secret Santa ho regalato un pacchetto con 2 biglietti open  per andare al cinema e ho ricevuto dal mio Babbo Natale segreto una bottiglia di vino rosso (uno dei miei preferiti).Ho cercato di scoprire l'identità del mio Secret Santa ma non ci sono riuscita...di sicuro è stato qualcuno che mi conosce bene...o qualcuno che ha chiesto un consiglio a chi mi conosce meglio...
Ed è forse questa la cosa più bella...questa tradizione mi piace tantissimo perché oltre a non farci spendere una fortuna per fare tanti regali spesso inutili,permette a tutti di scambiarsi un dono, e perché no anche a conoscerci meglio.
Voi che ne pensate? Perché quest'anno non fate anche voi a lavoro o in comitiva il vostro Secret Santa? Potrebbe essere una buona occasione non solo per risparmiare un pò ma soprattutto per conoscere meglio altre persone.
Buona serata a tutti.














domenica 8 dicembre 2013

I Christmas Crackers



Quest'anno trascorrerò per la prima volta il Natale qui a Londra. E di questo, lo devo ammettere, ne sono davvero felice.
Non amo viaggiare durante le festività...non più...troppi disagi...

I miei genitori verranno qui, quindi alla fine questo Natale londinese sarà in famiglia, ma a casa MIA...
Dato che sarò io la padrona di casa, ho intenzione di aggiungere qualcosa di "inglese" alla mia tavola di Natale londinese...
Volete sapere cosa? 
Beh, di sicuro sulla mia tavola non mancheranno i tradizionali Christmas crackers...
Chi vive a Londra di sicuro li avrà visti da John Lewis, da Liberty, da Harrods o in qualsiasi supermercato o negozio che vende oggetti natalizi.
Hanno la forma di una grande caramella ma...caramelle non sono. Volete sapere cosa sono?
Beh, allora continuate a leggere il mio post...
Nel 1840  durante un viaggio a Parigi in cerca di ispirazione, Tom Smith ,un pasticciere inglese si innamorò perdutamente dei bonbon, dei confetti avvolti come caramelle nella carta velina.
Ritornato a Londra decise di riprodurli  avvolgendoli in belle carte colorate  e fu subito successo!
Ben presto il signor Smith si accorse che i suoi bonbon riscuotevano un grande successo tra i giovani innamorati e, ispirandosi ai biscotti della fortuna cinesi, iniziò ad inserire all'interno delle sue creazioni un bigliettino con frasi d'amore.
Tom divenne davvero famoso con la sua ultima trovata...ma la sua creatività era inesauribile.
Pare che un giorno ispirandosi allo scoppiettio della legna ardente nel suo camino, Tom ebbe una nuova idea.
Il nostro pasticciere decise di riprodurre il suono di quel crack  nei suoi dolci. Dopo vari tentativi e qualche ferita di "guerra" alle mani, finalmente vi riuscì inserendo in ogni dolcetto una sottile striscia di carta cosparsa di salnitro che una volta strappata riproduceva un piccolo botto.
I dolcetti "scoppiettanti" divennero i Christmas crackers.
Oggi i crackers sono una tradizione natalizia non solo in Inghilterra ma anche negli Stati Uniti e in Australia.
La tradizione è questa, dopo il pranzo di Natale (per me sarà la cena della vigilia) due persone si contendono il contenuto del cracker tirandolo dalla propria parte...il cracker strappandosi farà un botto e il regalo all'interno andrà a chi ha la parte più lunga.
La versione attuale del cracker è una caramella "cartonata" con all'interno un regalo,una coroncina e un biglietto con una frase di auguri o una barzelletta.
Sono tante ormai le aziende che si stanno cimentando  nella creazione di nuovi tipi di crackers inserendo i propri prodotti all'interno...
Eccovi alcune foto di quelli mi sono piaciuti di più...

Nails Inc:ogni cracker contiene uno smalto alla moda


Clarins:ogni crackers contiene un rossetto o un mascara o una crema...


Harrods:crackers musicali



Voi li avete mai comprati i crackers?Io li ho comprati una volta per una festa prenatalizia qui a Londra...mi piaceva l'idea che i miei invitati avessero qualcosa che ricordasse loro la bella serata trascorsa tutti insieme...un oggetto conteso,a sorpresa...